Ricetta siciliana: marmellata di fichi e mela

Da provare assolutamente questa marmellata spalmata su una fetta di pane o una fetta biscottata per la colazione mattutina: semplicemente unica, un sapore antico per una colazione nuova all'insegna della genuinità. Le dosi suggerite bastano per 5 o 6 vasetti di vetro di circa 400 gr, nuovi e di qualità, adatti alle conserve.

  • 1,2 kg di fichi freschi e non troppo maturi,
  • 2 mele imperatore e un limone bio,
  • 700 gr di zucchero di canna,
Pulire i fichi togliendo la buccia solo dalla parte iniziale del frutto lato picciolo e lasciando la parte restante finale più sottile e fare a pezzi in un grande tegame in acciaio. Aggiungere le 2 mele sbucciate e affettate, il succo e la buccia intera del limone e fare cuocere per 15 minuti dopo il bollore a fuoco medio.

Spegnere e fare raffreddare mescolando ogni tanto. Passare al passaverdure con i buchi grossi, rimettere nello stesso tegame e coprire con uno strofinaccio per tutta la notte. L'indomani rimettere la marmellata sul fuoco aggiungendo lo zucchero a poco a poco solo dopo che è scaldata e, mescolando sempre con un cucchiaio di legno piatto fare restringere a fuoco basso, girando lentamente per non fare alzare gli schizzi caldi. Questa parte è la più importante per ottenere una marmellata di qualità: bastano questi pochi accorgimenti per ottenere senza nessun trucco un prodotto di altissima qualità.

Ovviamente i barattoli dovranno essere previamente puliti, sterilizzati e scaldati in forno.

Cuocere la marmellata per 30/35 minuti e invasare bollente tenendo il fuoco bassissimo e mescolando ancora tra un barattolo e un'altro.

Chiudere ogni barattolo appena riempito per evitare il raffreddamento della marmellata appena invasata e appena sono tutti chiusi sistemare in una scatola di cartone foderata con una copertina di lana, avvolgendo bene i barattoli e lasciare raffreddare così per almeno 2 giorni quindi mettere un adesivo con la dicitura e la data e conservare al buio.

Attenzione! Leggere attentamente le raccomandazioni di seguito indicate.
Si raccomanda di sterilizzare sempre gli attrezzi che vengono adoperati per fare le conserve e i barattoli che si utilizzano per la conservazione delle preparazioni casalinghe, per evitare gravi conseguenze alla salute.
I procedimenti illustrati sono validi, sicuri e sperimentati personalmente ai fini del consumo personale, a condizione che siano scrupolosamente rispettate tutte le norme igienico-sanitarie, assolutamente necessarie nelle preparazioni casalinghe per la conservazione dei prodotti alimentari. Dopo la sterilizzazione controllate che nei barattoli si sia formato il sottovuoto: se il coperchio si muove al centro del tappo sotto la pressione del dito, sterilizzate di nuovo o consumare nell'arco di una settimana tenendo il barattolo in frigo.

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