Ricetta siciliana: i buccellati

Dolce amatissimo dai siciliani altro non è che un dolcetto ripieno di fichi e frutta secca. Ogni città siciliana ha la sua ricetta tipica e la forma rappresentativa propria, ma gli ingredienti restano sempre quelli: una dolce pasta frolla ripiena di un dolcissimo impasto di fichi secchi, uvetta, mandorle o noci( o insieme), zuccata, cioccolato e tanto altro ancora ma tutto rigorosamente dolcissimo. Fortuna vuole che il dolce si piazza in un periodo specifico dell'anno e cioè a Natale, per buona pace del nostro fegato e del nostro tempo perché la preparazione ne richiede un po' in cambio del meraviglioso risultato finale.
Con le dosi indicate si ottengono circa kg: 3 di buccellati o " cucciddhatu " così da poter disporre di un quantitativo sufficiente per fare assaggiare il dolce preparando, con dei piccoli vassoi, i regali di Natale fatti con le vostre mani.

Buccellato o "cucciddhatu"
Per la pasta frolla:
  • 1 kg farina 00; 
  • 300 gr zucchero; 
  • 200 gr di strutto;
  • 250 ml latte; 
  • 1 uovo e 1 tuorlo;
  • 1 bustina di lievito;
  • 1 bustina di vaniglia, 
  • 5 gr di ammoniaca per dolci.
per il ripieno (da preparare qualche giorno prima per fare assemblare i sapori):
  • 500 gr di fichi secchi; 
  • 400 gr di marmellata di fichi (possibilmente fatta in casa);
  • 150 gr di zucchero;
  • 150 gr di zuccata; 
  • 200 gr di cioccolato fondente;
  • 300 gr di mandorle sgusciate non pelate oppure noci sgusciate, 
  • bucce di 4 arance e 4 mandarini bio, 
  • 1 cucchiaino di cannella e 1 di chiodi di garofano in polvere, 
  • mezzo cucchiaino di cardamomo in polvere (facoltativo)
e per la decorazione:
  • 1 albume;
  • 150 gr di zucchero a velo;
  • 1 cucchiaino di succo di limone;
  • zuccherini colorati tipo codetta o diavolini;
  • cannella in polvere;
Si comincia mettendo i fichi secchi in acqua bollente per 5 minuti quindi fare scolare in un colapasta e mentre sono ancora tiepidi tritate con il robot con l'utensile tritacarne e passare insieme ai fichi pure le bucce di arance e mandarini già lavate. Sistemare il trito in una scodella grande dove aggiungeremo gli altri ingredienti: lo zucchero, l'uvetta ammollata e scolata, il cioccolato ridotto a pezzetti, il vasetto di marmellata, la zuccata tagliata a dadini piccoli, la frutta secca tritata nel robot ma non troppo finemente: deve restare a scaglie, e gli aromi in polvere, mescolare bene e coprire con uno strofinaccio. Tornare a mescolare un paio di volte per dare modo a tutti gli ingredienti di assemblare bene tra di loro, il composto non deve essere asciutto ma piuttosto morbido.

Il giorno dopo fare la pasta frolla come d'abitudine: miscelare alla farina tutti gli ingredienti in polvere, fare un buco al centro della miscela e mettere l'uovo e il tuorlo, lo strutto morbido e aggiungendo il latte a poco a poco impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo che farete riposare mezz'ora. Se avete la planetaria versate prima il latte, le uova e lo strutto sciolto ma tiepido appena e poi la farina a pioggia fino a che la incorporate tutta, non lavorare troppo l'impasto. Togliere dalla ciotola, maneggiare a mano per formare una palla e mettere a riposare per mezz'ora.

Con l'aiuto del mattarello spianare la pasta in strisce larghe circa 8/9 cm: e lunga circa 30 cm:, mettere un po' di ripieno in una sac a poche usa e getta e va bene senza bocchetta, basta tagliare 2 cm: dalla punta in modo da ottenere un'apertura comoda per l'impasto che va steso al centro della striscia già stesa, richiudere in modo da ottenere una specie di grosso salsicciotto e, lasciando la chiusura della pasta sotto, tagliare  a pezzi di circa 5 cm. 

Con un coltellino incidere i bordi lateralmente per il decoro del dolce stesso. I dolci vanno infornati a 180° per 15/20 minuti e una volta freddi vanno ricoperti (con l'aiuto di un pennello) con una glassa fatta con l'albume montato a neve fermissima, 150 gr di zucchero a velo e il succo di limone. Spennellare i dolci poco per volta e decorare subito con gli zuccherini perché la glassa asciuga in fretta. Per ultimo spolverare con un soffio di cannella in polvere. 
Se correttamente conservati in biscottiere di latta, si mantengono oltre 1 mese.

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